Il sonno è una funzione vitale, fondamentale per la salute tanto quanto l’alimentazione e l’attività fisica. Eppure, per milioni di persone, dormire non significa necessariamente riposare. Ti capita di svegliarti con una sensazione di soffocamento? Oppure al mattino ti senti esausto, con la bocca secca, il mal di gola o un fastidioso mal di testa?
Se durante il giorno hai difficoltà di concentrazione, sbalzi d’umore o ti senti stanco senza motivo, potresti soffrire di apnee notturne, un disturbo del sonno che interessa circa 6 milioni di italiani. La maggior parte delle persone non si accorge di averlo, perché gli episodi si verificano mentre dormiamo. Spesso è il partner a notare pause respiratorie improvvise o un russamento irregolare.
Le apnee ostruttive del sonno (OSAS) non solo compromettono il riposo, ma possono avere gravi conseguenze sulla salute. Secondo la American Academy of Sleep Medicine, chi soffre di apnee ha un rischio maggiore di sviluppare ipertensione, problemi cardiaci, diabete e ictus. Questo perché, durante le interruzioni del respiro, il livello di ossigeno nel sangue si abbassa, costringendo il cuore e il cervello a lavorare più intensamente per compensare la mancanza di ossigeno.
Nonostante la loro diffusione, le apnee notturne sono spesso sottovalutate. Molti credono che russare sia solo un fastidio o che la stanchezza sia legata allo stress. In realtà, questi segnali potrebbero indicare un problema che richiede attenzione. Capire le cause, riconoscere i sintomi e trovare un rimedio efficace è fondamentale per migliorare il riposo e la salute generale.
In questo articolo vedremo:
✅ Le principali cause delle apnee notturne, per capire perché si manifestano e quali fattori di rischio aumentano la probabilità di svilupparle.
✅ I sintomi più comuni, sia notturni che diurni, per aiutarti a riconoscerli e capire se soffri di questo disturbo.
✅ I rimedi più efficaci, dai cambiamenti nello stile di vita ai dispositivi ergonomici come Morfeo, che aiuta a dormire meglio mantenendo la posizione corretta.
Se hai mai avuto la sensazione di non riposare bene, nonostante le ore di sonno, o se qualcuno ti ha detto che durante la notte smetti di respirare per alcuni secondi, è importante approfondire il problema. La qualità del sonno incide direttamente sulla qualità della vita: iniziamo a capire come migliorarla.
Apnee Notturne Cause: Perché Succede?
Le apnee notturne non sono solo un disturbo fastidioso, ma una condizione medica che può avere conseguenze significative sulla salute se non viene affrontata. Ma perché alcune persone ne soffrono e altre no?
Alla base di questo disturbo c’è un collasso delle vie aeree superiori durante il sonno. Questo impedisce all’aria di fluire normalmente nei polmoni, causando ripetute interruzioni della respirazione. Quando il cervello rileva una riduzione dei livelli di ossigeno nel sangue, invia un segnale di allarme che costringe il corpo a svegliarsi momentaneamente per riprendere fiato. Questo ciclo può ripetersi decine o addirittura centinaia di volte in una sola notte, impedendo un sonno profondo e ristoratore.
Secondo la National Sleep Foundation, le cause delle apnee notturne sono molteplici e possono dipendere da fattori anatomici, abitudini di vita o condizioni mediche preesistenti. Vediamo le più comuni.
1. Rilassamento eccessivo dei muscoli della gola
Durante il sonno, i muscoli della gola e della lingua si rilassano naturalmente. In alcune persone, però, questo rilassamento è troppo marcato, e il tessuto delle vie respiratorie collassa, bloccando parzialmente o completamente il passaggio dell’aria.
Chi ha un palato molle lungo, una lingua di grandi dimensioni o una mandibola piccola può essere più predisposto a questo fenomeno.
🔹 Fattore di rischio: L’anatomia del cavo orale influisce significativamente sul rischio di sviluppare apnee notturne.
2. Sovrappeso e obesità

L’eccesso di grasso corporeo, soprattutto nella zona del collo, può esercitare pressione sulle vie aeree, restringendole e aumentando il rischio di apnee. Secondo uno studio pubblicato dalla Cleveland Clinic, il 70% delle persone con apnee ostruttive del sonno è in sovrappeso o obeso.
📌 Perché succede? Il tessuto adiposo in eccesso attorno alla gola riduce lo spazio disponibile per il passaggio dell’aria, causando difficoltà respiratorie, soprattutto quando i muscoli si rilassano durante il sonno.
3. Consumo di alcol e farmaci sedativi
L’alcol e alcuni farmaci sedativi come le benzodiazepine riducono il tono muscolare, favorendo il collasso delle vie aeree. Bere alcol nelle ore serali peggiora le apnee notturne, rendendo le interruzioni del respiro più frequenti e prolungate.
🔹 Fattore di rischio: Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine, chi consuma alcol prima di dormire ha un’incidenza maggiore di episodi di apnea notturna rispetto a chi lo evita.
4. Fumo e infiammazione delle vie aeree

Il fumo di sigaretta irrita e infiamma le vie respiratorie, favorendo il restringimento del passaggio dell’aria e aumentando la probabilità di sviluppare apnee notturne.
📌 Lo sapevi? Secondo la American Lung Association, i fumatori hanno un rischio tre volte maggiore di soffrire di apnee notturne rispetto ai non fumatori.
5. Congestione nasale e deviazione del setto
Respirare dal naso è essenziale per un sonno di qualità. Chi soffre di congestione cronica, sinusite o ha un setto nasale deviato potrebbe avere difficoltà a mantenere un flusso d’aria costante durante la notte.
🔹 Fattore di rischio: Le ostruzioni nasali sono strettamente correlate all’insorgenza delle apnee notturne, poiché costringono la persona a respirare con la bocca, aumentando il rischio di collasso delle vie aeree.
6. Età e cambiamenti ormonali
Con l’avanzare dell’età, i muscoli della gola tendono a perdere tono, aumentando il rischio di ostruzione delle vie respiratorie. Inoltre, nelle donne, i cambiamenti ormonali legati alla menopausa possono favorire lo sviluppo delle apnee notturne.
📌 Lo sapevi? Secondo la Mayo Clinic, gli uomini hanno maggiori probabilità di sviluppare apnee notturne rispetto alle donne, ma il rischio nelle donne aumenta notevolmente dopo la menopausa.
Perché è importante conoscere le cause delle apnee notturne?
Capire perché si verificano le apnee notturne è il primo passo per trovare un rimedio efficace. Alcuni fattori, come l’anatomia del cavo orale o l’età, non possono essere modificati, ma molti altri possono essere migliorati attraverso cambiamenti nello stile di vita.
E se esistesse un metodo semplice e naturale per ridurre il rischio di apnee? Nel prossimo capitolo scopriremo i migliori rimedi per le apnee notturne, tra cui un supporto innovativo che può aiutarti a dormire meglio senza dispositivi invasivi. Ma prima parliamo dei sintomi delle apnne notturne.
Apnee Notturne Sintomi: Come Capire se Ne Soffri
Le apnee notturne sono spesso un disturbo silenzioso. Molte persone ne soffrono per anni senza rendersene conto, perché i sintomi principali si manifestano durante il sonno. Spesso è il partner o un familiare a notare che, nel corso della notte, la respirazione si interrompe ripetutamente o che il russamento è irregolare e molto forte.
Ma come si può capire se si soffre di apnee ostruttive del sonno (OSAS)? Quali segnali devono far scattare il campanello d’allarme?
Riconoscere i sintomi delle apnee notturne è fondamentale per intervenire tempestivamente e prevenire le possibili conseguenze sulla salute, che possono includere ipertensione, problemi cardiaci e un aumento del rischio di ictus.
Vediamo insieme i sintomi più comuni, sia durante la notte che durante il giorno.
Sintomi Notturni delle Apnee del Sonno
La caratteristica principale delle apnee notturne è l’interruzione momentanea del respiro durante il sonno. Questo fenomeno può verificarsi decine o addirittura centinaia di volte per notte, impedendo di raggiungere le fasi più profonde e rigenerative del sonno.
1. Russamento Forte e Irregolare
Il russamento è uno dei sintomi più comuni delle apnee notturne. Non è un semplice fastidio per chi dorme accanto, ma un segnale che qualcosa non va nel flusso d’aria durante la respirazione.
📌 Lo sapevi? Secondo uno studio della American Academy of Sleep Medicine (AASM), il 70% delle persone con apnee notturne soffre di russamento cronico. Tuttavia, non tutti i russatori soffrono di apnee: la differenza sta nella presenza di pause respiratorie seguite da riprese brusche del respiro.
2. Pause Respiratorie e Sensazione di Soffocamento
Durante la notte, chi soffre di apnee ostruttive del sonno smette letteralmente di respirare per alcuni secondi. Quando il cervello rileva una riduzione dell’ossigeno nel sangue, invia un segnale d’emergenza che costringe la persona a svegliarsi momentaneamente per riprendere fiato.
📌 Come accorgersene? Se il tuo partner nota che nel sonno smetti di respirare per alcuni secondi e poi riprendi con un respiro rumoroso, potrebbe essere un segnale di apnea.
🔹 Fattore di rischio: Secondo la National Sleep Foundation, episodi di apnea superiori a 10 secondi possono portare a una significativa riduzione dell’ossigenazione del sangue, causando problemi cardiovascolari nel lungo periodo.
3. Risvegli Frequenti con Sensazione di Affanno

Chi soffre di apnee notturne può svegliarsi improvvisamente con una sensazione di soffocamento o battito cardiaco accelerato. Questo accade perché il corpo cerca di ripristinare l’apporto di ossigeno.
📌 Lo sapevi? Secondo il National Heart, Lung, and Blood Institute, le persone con apnee notturne hanno un rischio più alto di sviluppare aritmie cardiache, proprio a causa dei ripetuti micro-risvegli durante la notte.
4. Sudorazione Notturna e Sonno Agitato

Molti pazienti con OSAS riferiscono di svegliarsi sudati, anche in inverno o in ambienti freschi. Questo accade perché il corpo entra in uno stato di stress ogni volta che si interrompe la respirazione.
🔹 Fattore di rischio: Secondo la Mayo Clinic, la sudorazione notturna è un sintomo comune nei pazienti con apnee notturne non trattate.
Sintomi Diurni delle Apnee Notturne
Le apnee ostruttive del sonno non influiscono solo sulle ore notturne. Il loro impatto si fa sentire anche durante il giorno, con sintomi che spesso vengono attribuiti allo stress o alla mancanza di riposo.
1. Stanchezza Cronica e Sonnolenza diurna

Il sonno frammentato impedisce di raggiungere le fasi profonde e rigenerative del riposo, causando affaticamento costante durante la giornata.
📌 Lo sapevi? Secondo uno studio pubblicato sulla National Library of Medicine, chi soffre di apnee notturne ha fino a 3 volte più probabilità di addormentarsi durante il giorno rispetto a chi non ne soffre.
2. Difficoltà di concentrazione e problemi di memoria
La mancanza di sonno profondo influisce sulle funzioni cognitive, rendendo più difficile focalizzarsi sul lavoro, ricordare dettagli e prendere decisioni rapide.
🔹 Fattore di rischio: La Harvard Medical School ha dimostrato che i disturbi del sonno possono compromettere la memoria a breve termine e aumentare il rischio di sviluppare demenza nel tempo.
3. Irritabilità e Sbalzi d’Umore
Il sonno è essenziale per la regolazione dell’umore. Chi soffre di apnee notturne tende a essere più irritabile, ansioso e, in alcuni casi, può sviluppare sintomi depressivi.
📌 Lo sapevi? Secondo la Sleep Research Society, c’è un legame diretto tra i disturbi del sonno e l’aumento dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress.
4. Mal di Testa al Risveglio
L’ipossia notturna (riduzione di ossigeno nel sangue) può causare emicranie mattutine e una sensazione di testa pesante al risveglio.
📌 Lo sapevi? Secondo uno studio della American Migraine Foundation, le persone con apnee notturne hanno un’incidenza maggiore di mal di testa cronico rispetto alla popolazione generale.
Quando Rivolgersi a un Medico?
Se riconosci uno o più di questi sintomi, è importante parlarne con uno specialista del sonno. Un esame specifico, come la polisonnografia, può confermare la presenza di apnee e valutare la loro gravità.
Nel frattempo, esistono rimedi efficaci che possono aiutarti a ridurre gli episodi di apnea e migliorare la qualità del sonno.
Nel prossimo capitolo vedremo i migliori rimedi per le apnee notturne, tra cui Morfeo, un supporto innovativo che aiuta a mantenere la giusta posizione durante il sonno.
Apnee Notturne Rimedi: Come Dormire Meglio
Le apnee notturne possono trasformare il riposo in una vera e propria lotta. Ogni notte, chi ne soffre può sperimentare decine o centinaia di interruzioni della respirazione, con conseguenze che si ripercuotono sulla qualità della vita e sulla salute generale.
Se ti è stata diagnosticata la sindrome delle apnee ostruttive del sonno (OSAS) o se sospetti di soffrirne, sappi che non sei condannato a notti insonni e giornate di stanchezza cronica. Esistono rimedi efficaci, sia naturali che medici, per migliorare la respirazione notturna e ridurre gli episodi di apnea.
Vediamo insieme le migliori strategie per dormire meglio e proteggere la tua salute.
1. Modificare la Posizione in Cui Dormi
Uno dei rimedi più efficaci per le apnee notturne è cambiare posizione durante il sonno. Dormire a pancia in su aumenta il rischio di apnee perché favorisce il rilassamento eccessivo dei muscoli della gola, che possono ostruire le vie aeree.
🔹 La soluzione? Dormire su un fianco.
Secondo la National Sleep Foundation, questa posizione aiuta a mantenere aperte le vie respiratorie e riduce il numero di episodi di apnea. Tuttavia, molte persone trovano difficile mantenere questa posizione per tutta la notte.
Ecco perché una soluzione innovativa come Morfeo può fare la differenza.
MORFEO® Maglietta posturale per apnee notturne (POSAS) e russamento
Il sistema MORFEO® è progettato per offrire un’alternativa innovativa e confortevole nel trattamento delle apnee notturne posizionali (POSAS). Con il suo design ergonomico, MORFEO® supporta la colonna vertebrale durante il sonno, promuovendo la posizione laterale e offrendo una soluzione efficace e comoda.
📌 Come può aiutarti Morfeo?
• È una maglietta posturale con un cuscino ergonomico posizionato sulla schiena, che impedisce di girarsi sulla schiena durante il sonno.
• Aiuta a mantenere la posizione laterale naturale, riducendo il rischio di apnee e migliorando la qualità del sonno.
• Il suo design traspirante e regolabile la rende comoda e adattabile a qualsiasi corporatura.
Molte persone hanno riscontrato un netto miglioramento del riposo dopo aver iniziato a utilizzare un supporto come Morfeo, senza dover ricorrere a dispositivi invasivi.



2. Perdere Peso e Adottare uno Stile di Vita Sano
L’obesità è uno dei principali fattori di rischio per le apnee ostruttive del sonno. Il tessuto adiposo in eccesso nella zona del collo e della gola può esercitare pressione sulle vie respiratorie, riducendo il flusso d’aria e peggiorando le apnee.
🔹 La soluzione? Perdere anche solo il 5-10% del peso corporeo può portare a un miglioramento significativo.
📌 Lo sapevi? Secondo uno studio della Cleveland Clinic, perdere peso può ridurre il numero di episodi di apnea fino al 50% nei pazienti in sovrappeso.
Inoltre, uno stile di vita sano che include:
✅ Attività fisica regolare (anche una camminata di 30 minuti al giorno può aiutare!)
✅ Alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura e proteine magre
✅ Evitare pasti pesanti prima di dormire, che possono aumentare il reflusso gastrico e peggiorare le apnee
può fare una grande differenza nella qualità del riposo.
3. Evitare Alcol, Fumo e Sedativi
Alcuni fattori aggravano le apnee notturne e dovrebbero essere evitati o ridotti il più possibile.
📌 Alcol e farmaci sedativi rilassano eccessivamente i muscoli della gola, aumentando il rischio di ostruzione delle vie aeree. Secondo il Journal of Clinical Sleep Medicine, evitare l’alcol prima di dormire può ridurre la gravità delle apnee.
📌 Fumo e congestione nasale: Il fumo irrita le mucose e restringe le vie respiratorie, peggiorando il problema. Studi condotti dalla American Lung Association dimostrano che smettere di fumare può migliorare la respirazione e ridurre il rischio di apnee.
Se hai difficoltà a respirare a causa di allergie o congestione nasale cronica, usare un umidificatore in camera da letto o spray nasali decongestionanti può aiutare a mantenere il naso libero durante la notte.
4. Terapie Mediche e CPAP
Per le forme più gravi di apnee notturne, il medico può consigliare trattamenti specifici, tra cui:
✔️ Dispositivi CPAP (Continuous Positive Airway Pressure)
La CPAP è una maschera collegata a un dispositivo che fornisce un flusso costante di aria pressurizzata per mantenere aperte le vie respiratorie durante la notte. È il trattamento più efficace per le apnee severe, anche se alcune persone trovano difficile adattarsi all’uso del dispositivo.
✔️ Dispositivi Orali (MAD – Mandibular Advancement Device)
Questi apparecchi, simili a un bite, aiutano a mantenere la mandibola in una posizione avanzata, riducendo il rischio di ostruzione. Sono consigliati per i casi lievi o moderati di apnee ostruttive.
📌 Lo sapevi? Secondo la Mayo Clinic, il 50% dei pazienti con apnee da moderate a gravi può beneficiare dell’uso della CPAP.
5. Soluzioni Naturali: Morfeo e la Postura Corretta
Se non vuoi utilizzare dispositivi invasivi, modificare la posizione in cui dormi rimane una delle strategie più efficaci.
📌 Perché Morfeo è un ottimo rimedio?
• È una soluzione naturale, senza farmaci o dispositivi ingombranti.
• Aiuta a mantenere una postura corretta, riducendo il rischio di apnee.
• È facile da usare e confortevole, grazie ai materiali traspiranti e alla cintura regolabile.
Molti utenti hanno notato un miglioramento significativo dopo poche notti, sentendosi più riposati e meno affaticati durante il giorno.


Conclusione: Il Primo Passo per Dormire Meglio
Le apnee notturne possono avere un impatto negativo sulla qualità della vita, ma non sei obbligato a conviverci.
🔹 Modificare la posizione del sonno, adottare uno stile di vita sano e ridurre i fattori di rischio può migliorare notevolmente la qualità del riposo.
🔹 Per chi ha difficoltà a mantenere la posizione laterale, Morfeo è un rimedio semplice ed efficace per migliorare il sonno senza dispositivi invasivi.
Se vuoi dormire meglio, svegliarti riposato e sentirti più energico durante il giorno, il momento di agire è adesso. La tua salute parte dal sonno: prenditene cura.
1. Cosa sono le apnee notturne?
Le apnee notturne sono interruzioni temporanee della respirazione durante il sonno, causate dal collasso delle vie aeree superiori. Questo disturbo impedisce all’aria di fluire normalmente nei polmoni, costringendo il corpo a svegliarsi ripetutamente per riprendere fiato.
📌 Lo sapevi? Secondo la National Sleep Foundation, le apnee possono verificarsi decine o centinaia di volte per notte, compromettendo la qualità del sonno e la salute generale.
2. Quali sono le cause principali delle apnee notturne?
Le apnee notturne cause possono dipendere da diversi fattori, tra cui:
• Anatomia del cavo orale: un palato molle lungo, una lingua di grandi dimensioni o una mandibola piccola possono favorire l’ostruzione delle vie aeree.
• Sovrappeso e obesità: il grasso in eccesso intorno al collo può comprimere le vie respiratorie.
• Consumo di alcol e farmaci sedativi: rilassano eccessivamente i muscoli della gola, aumentando il rischio di apnea.
• Fumo e congestione nasale cronica: irritano le mucose e restringono le vie aeree.
• Invecchiamento: con l’età, i muscoli della gola perdono tono, favorendo il collasso delle vie respiratorie.
🔹 Fattore di rischio: secondo uno studio della Cleveland Clinic, circa il 70% delle persone con apnee notturne è in sovrappeso
3. Come faccio a sapere se soffro di apnee notturne?
Se sospetti di avere apnee ostruttive del sonno (OSAS), presta attenzione a questi sintomi:
✔ Russamento forte e irregolare
✔ Pause respiratorie segnalate dal partner
✔ Risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento
✔ Mal di testa mattutino e bocca secca
✔ Stanchezza cronica e sonnolenza diurna
✔ Difficoltà di concentrazione e sbalzi d’umore
Se riconosci questi sintomi, consulta un medico del sonno per valutare l’opportunità di effettuare una polisonnografia, l’esame diagnostico principale per le apnee notturne.
4. Il russamento è sempre un segnale di apnee notturne?
Non necessariamente. Il russamento può essere innocuo, ma se è accompagnato da pause respiratorie, affanno notturno o eccessiva sonnolenza diurna, potrebbe essere un segnale di apnee notturne.
📌 Lo sapevi? Secondo la American Academy of Sleep Medicine (AASM), circa il 50% dei russatori abituali soffre anche di apnee ostruttive del sonno.
5. Quali sono i migliori rimedi per le apnee notturne?
I rimedi più efficaci includono:
• Dormire su un fianco: evitare di dormire a pancia in su può ridurre gli episodi di apnea. Morfeo è una maglietta posturale studiata per mantenere questa posizione.
• Perdere peso: ridurre anche solo il 5-10% del peso corporeo può migliorare il flusso respiratorio.
• Evitare alcol e sedativi: questi rilassano troppo i muscoli della gola, peggiorando le apnee.
• Usare dispositivi CPAP o apparecchi dentali: consigliati per i casi più gravi.
6. Dormire su un fianco aiuta davvero contro le apnee?
Sì. Dormire a pancia in su aumenta il rischio di apnee perché la lingua e i tessuti molli della gola collassano più facilmente, ostruendo le vie aeree.
📌 Lo sapevi? Secondo la National Sleep Foundation, mantenere la posizione laterale può ridurre il numero di episodi di apnea fino al 50% nei casi lievi e moderati.
Molte persone trovano difficile mantenere questa posizione per tutta la notte, e per questo soluzioni come Morfeo possono essere d’aiuto.
7. La CPAP è l’unica soluzione per le apnee notturne?
No, ma è uno dei trattamenti più efficaci per i casi moderati o gravi. La CPAP (Continuous Positive Airway Pressure) è un dispositivo che fornisce un flusso d’aria pressurizzato per mantenere aperte le vie respiratorie.
🔹 Fattore di successo: Secondo la Mayo Clinic, circa il 70% dei pazienti con OSAS riferisce un miglioramento della qualità del sonno con l’uso regolare della CPAP.
Per i casi lievi o per chi fatica ad adattarsi alla CPAP, modificare la posizione del sonno con un supporto come Morfeo può essere una valida alternativa.
8. Se non tratto le apnee notturne, quali rischi corro?
Ignorare le apnee notturne può portare a problemi di salute a lungo termine, tra cui:
❌ Ipertensione e problemi cardiaci
❌ Maggiore rischio di ictus e infarto
❌ Diabete di tipo 2
❌ Depressione e disturbi dell’umore
📌 Lo sapevi? Secondo il National Heart, Lung, and Blood Institute, le persone con OSAS non trattata hanno un rischio di ictus fino a quattro volte maggiore rispetto alla popolazione generale.
9. Morfeo è una soluzione medica per le apnee notturne?
No, Morfeo non è un dispositivo medico, ma è un supporto posturale che può aiutare a mantenere una posizione laterale durante il sonno, riducendo il rischio di apnee notturne. È indicato per chi ha apnee lievi o moderate e vuole migliorare la qualità del sonno in modo naturale.
10. Quando dovrei consultare un medico?
Se sospetti di soffrire di apnee notturne, non ignorare i sintomi. Parla con un medico del sonno se:
✔ Il tuo partner nota pause respiratorie frequenti mentre dormi.
✔ Soffri di stanchezza cronica e sonnolenza diurna.
✔ Hai pressione alta, mal di testa mattutini o difficoltà di concentrazione.
Un consulto medico e un test come la polisonnografia possono confermare la diagnosi e aiutarti a trovare il trattamento più adatto a te.